Riflettori accesi su WhatsApp per la truffa del “codice a 6 cifre”. Anche gli utenti della Sicilia sono stati raggirati sul servizio di messaggistica istantanea, come annunciato da Consumerismo No profit, associazione dei consumatori specializzata in tecnologia.
La truffa sfrutta il codice di 6 cifre necessario per il trasferimento rapido dell’app di messaggistica che avviene quando viene cambiato lo smartphone o il numero di telefono. Gli utenti ricevono un messaggio sul proprio cellulare da parte di un amico presente tra i contatti in rubrica, caduto nella stessa trappola. Nel messaggio si comunica di aver inviato per errore un codice e si prega di rinviare i 6 numeri.
In questo modo i cyber-criminali si inseriscono nel profilo WhatsApp e accedono a dati personali, codici delle carte di credito, conti correnti e rubrica, dalla quale pescano poi altre potenziali vittime con lo stesso stratagemma del finto messaggio.