CATANIA – Sembrerebbe apparentemente facile prendersi un’abbronzatura dorata che, soprattutto, non sia dannosa alla nostra pelle, ma non è così. L’esperienza insegna che non tutte le persone si abbronzano allo stesso modo, alcune si procurano una scottature, altre portano a casa, invece del colorito dorato che tanto adoriamo, delle infiammazioni cutanee. Tutto dipende dal fototipo, vale a dire la qualità e la quantità di melanina della nostra pelle.
Riuscire a individuare a quale fototipo appartiene la nostra pelle, è la condizione essenziale per proteggere la pelle da qualsiasi patologia dermatologica, e la comparsa e il peggioramento di quelle già esistenti. Il fototipo si può determinare dal colore della pelle.
Fototipo 1: corrisponde alle persone che hanno la carnagione chiarissima, spesso accompagnata da lentigini, capelli biondi o rossi, occhi molto chiari. Genericamente l’esposizione al sole causa un eritema solare, risulta quasi impossibile abbronzarsi e sarebbe opportuno non esporsi al sole per l’alto rischio di danni permanenti o scottature gravi. Si devono usare creme solari con filtri elevati (SPF 35-60) preferibilmente a schermo totale.
Fototipo 2: in questo caso è raccomandato, almeno i primi due giorni, usare una protezione totale su viso e zone delicate, i filtri non devono essere inferiori a 25-30 SPF per il corpo, per il viso è necessaria la protezione totale. Nei giorni seguenti si può ridurre da 15 SPF a 20 SPF. In genere corrisponde ad una persona con carnagione chiara e capelli castano chiaro.
Ma attenzione alle creme solari, perché dopo un anno dalla loro apertura perdono la loro efficacia in quanto i filtri non proteggono più; quindi non utilizzate la crema solare dell’estate precedente.
Ecco alcun i consigli per conservare al meglio le creme:
• Chiudete sempre bene la crema;
• Evitate il contatto con la sabbia: pulite le mani prima di prendere la crema, non appoggiatela nella sabbia;
• Non lasciatela esposta al sole in spiaggia, né chiusa in auto al sole per ore;
• Non travasatela in altri contenitori;
• Non aggiungete acqua o altri ingredienti;
• Evitate le creme in barattoli o con una apertura grande; sono molto migliori i tubetti ed i contenitori con un piccolo foro ovvero quelli sottovuoto: è più difficile che si contaminino;
• Non utilizzate mai la crema oltre la data di scadenza.
Se la crema non è “omogenea” o ha un odore strano non utilizzatela anche se non è ancora scaduta.