Aperta la Ct-Sr, ora si guardi avanti

Catania – Aperto al traffico il primo tratto della nuova autostrada Catania-Siracusa, lungo 11 km  tra la Tangenziale di Catania in località Passo Martino e lo svincolo di Lentini sulla strada statale 194 “Ragusana”.
La cerimonia di inaugurazione ha visto la presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, del Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo e dell’Assessore Regionale Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca Giambattista Buffardeci anche in rappresentanza del Governatore della Sicilia Raffaele Lombardo assente all’evento, nonché dei Presidenti della Provincia di Catania Giuseppe Castiglione e della Provincia di Siracusa Nicola Bono, ed infine del Presidente dell’Anas spa Pietro Ciucci.
Il Ministro Altero Matteoli si è congratulato per la riuscita dei lavori dichiarandosi lieto di poter inaugurare il primo tratto dell’importante asse viario, facendo rilevare che il Governo è molto attento alla realizzazione di opere pubbliche nel Sud, in particolare modo in Sicilia.
 Il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci nella circostanza ha voluto ribadire l’importanza della consegna dei lavori del sub lotto 1 nei tempi stabiliti, sebbene  “Il nostro Paese troppe volte viene portato ad esempio negativo per l’incapacità di programmazione e di portare a  conclusione le opere iniziate…”.
La nuova infrastruttura geograficamente si colloca come prosecuzione della autostrada Messina – Catania, costituendo una importante diramazione del corridoio 1 Berlino – Palermo che con la realizzazione del Ponte sullo Stretto collegherà in maniera stabile la Sicilia, rafforzandone il suo ruolo di piattaforma logistica strategica per i traffici del Mediterraneo.
Il completamento della Catania – Siracusa avverrà entro ottobre corrente anno con la consegna dei restanti 14 km, e l’opera, che ha richiesto nel suo complesso un investimento di 723 milioni di euro di cui una quota di circa 300 milioni relativi agli 11 km del primo tratto Lotto 1, è stata cofinanziata al 55% dalla Commissione Europea nell’ ambito del programma Pon Trasporti 2000-2006.