Un settore specifico è anche la sicurezza della navigazione…
“Quando parliamo della sicurezza della navigazione, lo consideriamo sempre come un settore macroscopico, ovvero il rilascio della documentazioni a navi grandi, ma non possiamo dimenticare il rilascio e il controllo della documentazione che amministra il diporto, ovvero le imbarcazioni più piccole che sono numerosissime e che sono regolamentate da norme speciali. La navigazione da diporto è quella effettuata a scopi sportivi o ricreativi dai quali esuli il fine di lucro. Le unità destinate alla navigazione da diporto si distinguono in navi, imbarcazioni e natanti. Tuttavia il Codice della Nautica da Diporto prevede che talune unità possano essere utilizzate per fini commerciali (attività di locazione e noleggio, insegnamento professionale della navigazione da diporto, etc.) e questo comporta anche la verifica di una attività imprenditoriale marittima che è sottoposta ad un regolamento diverso. Ciò fa affrontare problematiche rilevanti soprattutto per la tutela del cittadino passeggero che è una costante finalità delle Capitanerie. Oltretutto il diporto ci impegna tutto l’anno per le attività di collaudo e il rilascio, previo esame delle patenti nautiche che abilitano il diportista alla navigazione. Un altro aspetto è quello della proprietà navale consistente nell’iscrizione ai registri di Proprietà navale che funge da ufficio notarile ed è sempre attivo proprio per garantire la continuità della trascrizione”.
Quali sono le peculiarità della Direzione marittima della Sicilia Orientale?
“Innanzitutto è il numero dei Comandi dipendenti compresi lungo la linea di costa da Milazzo e Pozzallo, nonché i tre porti petroliferi Milazzo, Siracusa e Augusta, la cui gestione dal punto di vista della sicurezza non è di facile comprensione perché pone problematiche non indifferenti. Il mio orgoglio è anche il Nucleo aereo sezione di volo elicotteri dipendente della Base Aeromobili, unico in Sicilia e primo ad essere reso operativo fra i 3 in Italia, il quale, assieme al supporto navale di Messina, partecipa in attività che interessano tutto il bacino del Mediterraneo. Siamo dotati del Nucleo sub, in Italia sono 5, uno di questi è su Messina. Per di più, all’interno della Direzione marittima abbiamo inaugurato una scuola a livello nazionale VTS nella quale si svolgono attività didattiche e di formazione per gli operatori in tale settore, dotata di attrezzature sofisticatissime. Per essere operatori nel settore marittimo occorre una certificazione specifica richiesta dalla UE”.