Credito d’imposta: l’inchiesta del QdS, fa sbloccare il bonus per l’occupazione

PALERMO – Avrebbe dovuto essere pubblicato ieri in Gurs, il bando per il Credito d’Imposta, con la conferma che arrivava dall’assessore regionale al Lavoro, Giuseppe Spampinato, il quale aveva convocato un’apposita conferenza stampa per illustrare i dettagli della misura. 
 
In realtà, stando a sfogliare la Gurs del 27 luglio 2012 abbiamo trovato solo un avviso che rimanda alla consultazione del sito internet dell’Assessorato regionale al Lavoro. Certo, per chi non è dotato degli strumenti informatici sarà un problema conoscere la procedura necessaria per avvalersi dei fondi. Sarebbe quantomai utile la pubblicazione per esteso sulla Gazzetta ufficiale.
“Saranno finanziati attraverso 65 milioni di euro – ha riferito ieri in conferenza Spampinato – Una grande opportunità per i lavoratori siciliani. I destinatari del credito sono i datori di lavoro, che assumeranno a tempo indeterminato dei lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati”. 
 
Per l’assessore al Lavoro, il credito d’Imposta sarebbe un’opportunità per l’economia siciliana “che arriva puntuale, senza nessun ritardo, e nei termini previsti dalla stessa disposizione di legge”, ha chiarito con forza Spampinato. “Noi stiamo cercando con mille difficoltà, di lavorare con serietà e serenità – ha ribadito – A chi vuole fare solo speculazioni, noi rispondiamo sereni, facendo cose concrete”. 
 
Sempre che i fatti vengano confermati, il riferimento è chiaramente indirizzato al senatore del Pd Enzo Bianco, che aveva parlato di “inaccettabile lentezza della Regione” domandando chiarimenti ai responsabili dell’assessorato al Lavoro. 
“Il bando doveva essere pubblicato entro giugno 2012, il termine non era perentorio, ma era ordinatorio – ha chiarito l’assessore – Solo il 10 maggio siamo stati convocati per poter partecipare all’incontro con l’Agenzia delle Entrate, e quindi stipulare la convenzione che era la condizione necessaria per la pubblicazione del bando. Questo “ritardo”  – ha proseguito – non pregiudica nessun diritto dei lavoratori, perché le facoltà date dai lavoratori siciliani riguardano anche coloro che hanno fatto domanda dal maggio del 2011, e varrà per coloro che faranno domande sino a maggio del 2013”. 
 
Quindi, secondo quanto ribadito da Spampinato, che sia stato pubblicato adesso, o un mese fa, o fra un mese, non sarebbe cambiato assolutamente nulla, visto che ha valore retroattivo. 
 
Seguendo così le disposizioni contenute nell’avviso, della cui copia siamo entrati in possesso, coloro che già stanno usufruendo del credito d’imposta, avranno un’ulteriore opportunità, che consiste nello sgravio fiscale sino al 50 per cento dei costi salariali. Quindi il datore di lavoro che assume a tempo indeterminato, avrà la possibilità di sgravarsi fiscalmente sino al 50 per cento dei costi salariali.