I tanti volti degli smartphone e la “corsa alle app” più utili

PALERMO – Gli smartphone continuano a cambiare le abitudini degli italiani. Potenziata la forza dei cellulari, resi gli utenti sempre più facilmente rintracciabili, il modo di comunicare più in voga del momento ha dato un tocco differente  allo stile di vita di chi lo usa.
Poter controllare l’e-mail di lavoro in qualsiasi posto ci si trovi migliora la produttività; tenere d’occhio i social network rende sempre più a contatto virtuale con gli amici e i parenti; poter accedere a internet senza passare da un computer fornisce un accesso alle conoscenze del mondo molto più immediato.
Negli ultimi tempi, poi, c’è stata una sorta di “corsa all’app”. Le applicazioni fornite da ogni gestore di telefonia e dai produttori di smartphone danno accesso a vari servizi e strumenti utili, migliorando l’accesso ai siti internet e alla consultazione della posta elettronica, ma anche creando nuove possibilità di svago e di impiegare il proprio tempo libero. E qui si è sbizzarrita la fantasia dei programmatori.
I giochi, a pagamento o gratuiti, sono tra le app più richieste, anche se in questo periodo di Olimpiadi ne sono comparse una schiera dedicate ai risultati o alle compagini nazionali.
E poi ci sono le applicazioni che cambiano davvero la vita quotidiana, come quella che la Coop ha inventato in Emilia. L’obiettivo è di fare la spesa evitando le code alle casse e segnalando durante la scelta dei prodotti quelli che si vogliono acquistare. Ci si registra al supermercato, poi si inquadrano i codici a barre o i Qr (quick read) di inizio spesa all’ingresso, dei prodotti che si vogliono comprare, di fine spesa e si paga nella cassa automatica. Il futuro, non troppo lontano, è rappresentato dalla spesa fatta direttamente dallo smartphone e poi recapitata a casa. Con il beneplacito di chi chiede con ironia: “Ma il tuo telefonino fa anche il caffè?”

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86