Avviata indagine ispettiva sulla gestione dell’Inda

SIRACUSA – Sarà avviata al più presto un’indagine ispettiva sull’Inda. È quanto scrive il vice ministro dei Beni e delle attività culturali, Ilaria Borletti Buitoni, rispondendo al parlamentare nazionale del Partito democratico, Giuseppe Zappulla. “Un’indagine ispettiva- dichiara il vice ministro- per accertare se sussistono nella gestione dell’Inda, Istituto nazionale dramma antico, gravi irregolarità tali da costituire i presupposti per lo scioglimento del consiglio di amministrazione o per l’adozione di eventuali altre iniziative”.
“Le inchieste – spiega  il parlamentare Zappulla – che la Procura della Repubblica ha portato avanti sulla gestione dell’Inda, hanno posto ombre inquietanti sulla trasparenza e sulla regolarità. Ho chiesto una grande operazione di trasparenza e verità. Il ministero, con una articolata e approfondita risposta contenuta in ben otto pagine di ricostruzione e di valutazioni, ha inteso cogliere la necessità di una verifica”.
Il servizio ispettorato del ministero sta preparando gli atti necessari per avviare una urgente indagine ispettiva. “Inchiesta amministrativa ministeriale che va realizzata con il sostegno del consiglio di amministrazione – osserva Zappulla – che ha già assunto l’importante decisione di costituirsi parte civile nel processo che vedrà coinvolti diversi dipendenti ma che dovrebbe assumere anche altri provvedimenti a tutela e salvaguardia dell’Istituto”.
Il presidente dell’Istituto nazionale del dramma antico e sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, commenta la vicenda: “Non posso che essere soddisfatto della decisione del ministero di avviare un’indagine ispettiva sulla gestione passata e presente della Fondazione. Insieme al sovrintendente Gioacchino Lanza Tomasi, ho sempre tenuto informato il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini e il direttore generale dello Spettacolo Ninni Cutaia, così come il Collegio dei revisori dei conti e la Corte dei conti, su ogni singola vicenda”