Salvo Pogliese: “Accordo Marocco rovina Sud”

CATANIA – “L’importazione di prodotti agricoli marocchini, benedetta da Bruxelles, sta mettendo letteralmente in ginocchio l’economia agroalimentare del Meridione d’Italia e della Sicilia in particolare”.
Lo afferma l’europarlamentare di Forza Italia-PPE, Salvo Pogliese, che ha presentato un’interrogazione urgente al Parlamento europeo chiedendo che sia rivisto l’accordo di libero scambio tra Ue e Marocco. “Il funesto accordo approvato nel 2012 dal Parlamento Europeo per il libero scambio tra Europa e Marocco – spiega l’europarlamentare – ha inferto un colpo mortale al comparto agricolo dei Paesi europei meridionali e del Sud Italia. Con quell’accordo sono state eliminate il 55% delle tariffe doganali sui prodotti agricoli e il 70% delle tariffe sui prodotti agricoli e di pesca dell’UE in 10 anni, facendo registrare un volume di affari che supera i 30 milioni di euro quasi tutti a favore delle esportazioni di ortofrutta dal Paese nord africano”. “Il testo dell’accordo tra Bruxelles e Rabat – spiega Pogliese – aveva, teoricamente, previsto una serie di misure di salvaguardia per i produttori europei. Per esempio, permettendo solo un aumento moderato delle quote di scambio su alcuni prodotti considerati sensibili per evitare distorsioni sul mercato UE e l’obbligo per i prodotti marocchini di rispettare gli standard sanitari europei. Ma la stragrande maggioranza di queste misure di tutela è rimasta sulla carta e mai nessun controllo è stato attuato”. “Il risultato è che il mercato Ue è stato invaso dal prodotto marocchino – continua Pogliese – che ha portato a un abbassamento del prezzo del prodotto agricolo italiano e del sud Europa, specie per quanto riguarda il pomodoro e altri prodotti ortofrutticol, (melanzane, zucchine e peperoni) che vengono pagati ai produttori molto al di sotto al costo di produzione”.