PALERMO – Scatta il conto alla rovescia per i Comuni, che dal 1° gennaio 2013 dovranno abbandonare per legge il gestore Equitalia o Riscossione Sicilia; ma la stragrande maggioranza di essi ancora non ha preso alcuna decisione su quale strada intraprendere per incassare i tributi.
La via dell’internalizzazione dell’attività di riscossione – a dispetto delle altre due possibilità, ovvero l’affidamento esterno o la costituzione di una società di diritto privato in house – appare senza dubbio la più efficiente, perché permetterebbe di utilizzare a costo zero i numerosi dipendenti che si annidano nelle elefantiache macchine amministrative comunali.
In questi tre mesi i sindaci dovrebbero quindi abbandonare l’idea di creare nuovi e inutili carrozzoni, o costosi Consigli di amministrazione, e valorizzare il proprio personale. (
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