AGRIGENTO La discarica sub comprensoriale di contrada Matarana a Siculiana (Ag) ieri non ha aperto i cancelli. Gli autocompattatori delle imprese di raccolta rifiuti di circa 50 Comuni sono stati costretti a fare dietro front e tornare, carichi di immondizia, in deposito. La proroga concessa dalla Regione alla “Catanzaro Costruzioni”, che gestisce la discarica ed è stata chiamata ad adeguare gli impianti per la biostabilizzazione, è scaduta ieri. Per effettuare i lavori servono dai 4 ai 5 mesi. Le ditte che si occupano della raccolta di rifiuti nell’Agrigentino adesso attendono di sapere dove potranno andare a conferire. Si parla di Lentini (Sr) ed in tal caso i Comuni interessati al conferimento dovranno sborsare centinaia di migliaia di euro per arrivare alla discarica Siracusana. Chiusa da ieri anche la discarica Oikos di Motta S. Anastasia (Ct) perché la Regione non ha prorogato l’autorizzazione al conferimento rifiuti, e per Messina c’è il rischio di un’emergenza. Il commissario di Messinambiente Giovanni Calabró ha scritto all’amministrazione Comunale, responsabile del conferimento rifiuti nella discarica, per chiedere quali saranno i tempi per ovviare al problema e cercare di evitare l’emergenza in città.