Scandalo bonifiche, eseguito l’1%

PRIOLO (SR) – Milazzo, Priolo, Gela e Biancavilla. Mettendo assieme i quattro Siti d’interesse nazionale (Sin) maggiormente contaminati dall’inquinamento non si riesce a superare di molto l’1% di bonifiche completate. Un quadro tragico che si proietta sui dati di mortalità e patologie in correlazione all’aria o alle acque di questi luoghi di Sicilia.
L’azione di pulizia è bloccata, perché lo Stato stenta ad aprire i cordoni della borsa per i noti problemi di bilancio, mentre le aziende, aiutate da una normativa poco severa, hanno la tendenza a ritardare e rimandare, ricorrendo, in alcuni casi, anche ai Tribunali amministrativi. Del resto anche quando piccole quote sono stanziate non sempre si spendono in tempi utili. Un vero e proprio cuneo installato sul futuro di questi luoghi che per rivivere avrebbero bisogno di miliardi di euro di investimento. (continua)