Il vice ministro mi ha confermato che è all’esame la costruzione della linea ferroviaria veloce (che non è la Tav) fra Salerno e Reggio Calabria, mentre la Tav sarà costruita fra Napoli e Bari.
L’attenzione del suo dicastero vuole produrre un’integrazione fra porti, aeroporti, interporti e linee ferroviarie, in modo da potenziare fortemente la logistica che, arretrata com’è, costa oltre due punti e mezzo del Pil (40 mld €). Integrare le infrastrutture significa renderle efficienti, dividendo fra loro i compiti, per evitare doppioni inutili.
Verrà rielaborata la Legge Obiettivo (443/2001), varata a suo tempo dal governo Berlusconi su 80 opere importanti, in modo da ridurne il numero e soprattutto tagliare le procedure e dare a quelle da costruire l’ opportuna dotazione finanziaria.
A questo riguardo, ha sottolineato Ciaccia, si sta procedendo al regolamento per l’emissione dei Project bond, che sono strumenti finanziari integrati col project financing e destinati proprio alla costruzione di opere. Tali titoli godono del vantaggio fiscale della ritenuta al 12,5 come i titoli di Stato, ma non sono garantiti dallo stesso. 27 mld € di risorse saranno concentrate su poche opere.
Mettere in moto in otto anni (2013-2020) 300 mld € significa creare all’incirca 2 milioni di posti di lavoro. Ecco un modo per assorbire precari e disoccupati, altro che assumere i primi pagando inutili buste paga.
Per quanto riguarda la Sicilia, l’autostrada Ragusa-Catania è interamente finanziata, mentre quella fra Siracusa e Gela, per la quale occorrono due miliardi, ha già ricevuto un finanziamento di 750 mln €.
Vi è poi la questione della giustizia civile e amministrativa, che costituisce una forte remora, perché frena le attività. Ma su questo versante la competenza è del ministro della Giustizia, Paola Severino, che sta preparando dei disegni di legge di semplificazione delle procedure.
Vi è da sottolineare il recente provvedimento che ha aumentato il contributo unificato per l’attivazione di cause amministrative e istituito la penale nel caso di attivazione incauta. Ciò costituirà uno sbarramento a chi volesse attivare l’azione legale incautamente.
Ci auguriamo l’azione di governo possa continuare oltre aprile 2013, senza l’inquinamento di politicanti che si occupano di tutto tranne che dell’interesse nazionale.