PALERMO – “Il governo regionale faccia aprire con urgenza un tavolo di crisi presso il ministero dello Sviluppo economico, che possa ricercare soluzioni idonee a tutelare i dipendenti della ‘Qè srl’, attivando ogni norma a supporto dei lavoratori, non esclusa la clausola sociale”. Lo dice l’esponente dell’opposizione all’Ars Nello Musumeci che ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione e all’assessore al Lavoro, in merito agli oltre 600 lavoratori della sede operativa di Paternò (Ct) della società bresciana operante nel settore della telefonia aziendale (call center).