Vi è un’altra causa importante che impedirà il buon funzionamento dell’Assemblea: l’abitudine degli eletti a ragionare in termini di interessi personali, anziché di interessi generali. Beninteso, non bisogna fare di tutta l’erba un fascio. Riteniamo che 20-25 consiglieri regionali (deputati) saranno persone perbene e politicamente capaci, ma come minoranza non potranno influenzare le decisioni dell’Assemblea.
Quest’ultima avrà ancora la tentazione lombardiana di approvare leggi di spesa, ma la ferma vigilanza del prefetto Aronica, Commissario dello Stato, boccerà senza rimedio tali tentazioni.
Invece, l’Ars dovrebbe tentare di far quadrare i conti, rimettendo in equilibrio le entrate con le uscite, attraverso la Legge di stabilità 2013 da approvare tassativamente entro il 30 aprile del prossimo anno, con l’eliminazione di quella voce falsa denominata avanzo di amministrazione.
è stata pubblicata, martedì scorso, una bozza di bilancio elaborata dal Qds, che riproporremo prossimamente. Tale bozza prevede un taglio di 3,6 mld di spesa improduttiva e l’inserimento di una spesa in conto capitale, cioè per investimenti, di 4,6 mld, mantenendo ferme le entrate.
La festa è finita, andate in pace. Perché la festa è finita? Perché sono finiti i soldi usati per accontentare i vampiri che hanno succhiato il sangue alla stragrande maggioranza dei siciliani. Nel passato, i consiglieri regionali si mettevanmo d’accordo per risolvere i loro problemi interni. L’accordo era possibile perché c’erano i soldi da spartire. Finiti i quali, non avendo più nulla da spartire, non potranno alimentare le illusioni di tanti creduloni che ancora li ritengono persone di buona fede.
Abbiamo visto dipendenti della Gesip, forestali e formatori strappare il certificato elettorale, dimostrando la volontà di non andare a votare perché stanno comprendendo, seppure lentamente, che nessun candidato potrà mantenere quanto ha comunicato.
Di conseguenza, sarà probabile che queste elezioni saranno vinte dal simbolo dei siciliani che vogliono cambiare totalmente questo disastroso andazzo. Risorgimento Sicilia rappresenta idealmente tutti gli astenuti, schede bianche e nulle e potrebbe superare il 50% degli aventi diritto al voto.