Gabetti: boom compravendite primi 6 mesi, +21,5% su 2015. A Palermo +9%

ROMA – Boom delle compravendite residenziali nel primo semestre del 2016. Secondo l’ufficio studi Gabetti, nei primi sei mesi il settore residenziale ha segnato una decisiva crescita in termini di transazioni, rispetto ai risultati del 2015, che si era chiuso con un totale di 444.636 transazioni residenziali, +6,5% rispetto al 2014. Nel dettaglio si sono realizzate 258.380 transazioni residenziali nei primi sei mesi dell’anno, +21,9% rispetto allo stesso periodo del 2015.
La ripresa delle transazioni è stata sostenuta da diversi fattori: dall’aumento delle erogazioni di finanziamento per acquisto abitazioni, accompagnato da una crescita della domanda di credito, dalle misure a sostegno del mercato e dagli incentivi alle ristrutturazioni previsti dalla Legge di Stabilità. Netto miglioramento anche degli indicatori del mercato del lavoro e del potere d`acquisto delle famiglie.
In particolare tale risultato è frutto di 115.135 transazioni nel primo trimestre (+20,6%) e di 143.245 nel secondo trimestre (+22,9%). Nel primo semestre 2016 sia i capoluoghi (+23%), sia i non capoluoghi (+21,3%) hanno evidenziato una variazione positiva. Positive anche tutte le macro aree territoriali, con un risultato migliore per il Nord (+24,5%), seguito dal Centro (+19,7%) e dal Sud (+18,5%). Guardando alle otto maggiori città italiane per popolazione, le performance sono tutte positive, con una variazione media del +21,5%. Considerando i dati semestrali, nel primo semestre 2016 si sono realizzate 46.418 transazioni nelle grandi città, +21,2% rispetto al primo semestre 2015. In ordine di crescita si segnalano: Torino (+29,9%), Milano (+28,1%), Genova (+27,7%), Bologna (+27%), Napoli (+24,2%), Firenze (+22,6%), Roma (+12,4%) e Palermo (+9%). Positive anche le restanti province, con performance similari rispetto a quelle dei capoluoghi.