Tecnis Spa, richiesto il dissequestro dopo l’amministrazione giudiziaria

CATANIA – La sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Catania ha aggiornato al prossimo 7 dicembre l’udienza sulla richiesta di dissequestro di 24 società controllate da Tecnis Spa, Artemis Spa e Cogip Holding Srl. Le aziende sono state sequestrate il 23 febbraio scorso a conclusioni di indagini dei Carabinieri del Ros. Le tre società principali, riconducibili agli imprenditori Mimmo Costanzo e Concetto Bosco Lo Giudice, indagati nell’ambito delle inchieste ‘Dama Nera 1 e 2’ della Procura di Roma su presunti tangenti all’Anas, sono in amministrazione giudiziaria dal 12 febbraio scorso. Secondo la Procura di Catania le società capofila avrebbero “agevolato oggettivamente esponenti di Cosa nostra, sottoposti a procedimento penale per associazione mafiosa ed estorsione e sottoposti a misure di prevenzione”. L’azienda leader del gruppo è la Tecnis Spa, colosso imprenditoriale con un capitale sociale di 32 milioni di euro suddiviso al 50% tra Artemis Spa e Cogip Holding Srl, che si è aggiudicata appalti pubblici per quasi 800 milioni di euro l’anno.