Falsi invalidi, truffa pagata cara

PALERMO – Non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere.
La “cecità” in questione non è di certo quella intellettuale, ma neanche quella fisica. In Sicilia, infatti, la simulazione di uno stato di infermità finalizzata all’indebita percezione di una pensione di invalidità, sta assumendo contorni preoccupanti. Da gennaio ad oggi, il danno erariale accertato dal Comando regionale della Guardia di Finanza Sicilia ammonta a 35 milioni di euro (il dato include anche l’altro grande filone di furbetti, ovvero i finti poveri). Nel 2011, invece il datto patito era stato di ventuno milioni. Ammontano invece a due milioni di euro le somme sottratte dall’inizio dell’anno all’indebita percezione preventivamente all’erogazione. Le fiamme gialle intanto, hanno intensificato i controlli. Nel triennio 2012-2012 sono stati effettuati ben 2.055 interventi. (continua)