Mattarella: sì a competitività e no fratture sociali

ROMA – “Nella globalizzazione e nella crescente interdipendenza, scopriamo sempre più che dobbiamo da un lato migliorare ed essere più competitivi, dall’altro condividere e ricucire le fratture sociali”. Questo uno dei passaggi del discorso di saluto inviato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’incontro organizzato da Panorama d’Italia con il ministro dell’Istruzione e l’Università Stefania Giannini.