“Da domani ufficio stampa azzerato”

PALERMO – “Abbiamo chiesto, già martedì scorso, un incontro urgente al presidente Crocetta per presentare la redazione e discutere della riorganizzazione dell’ufficio, in un’ottica di ottimizzazione delle risorse, ma ancora attendiamo che ci convochi. Rispettiamo l’istituzione Regione e il suo Presidente ma non possiamo condividere la sua posizione manifestata nuovamente oggi in una conferenza stampa. Riteniamo, infatti, che qualsiasi decisione non possa essere assunta se non attraverso il rispetto delle norme previste dal contratto di lavoro dei giornalisti, a noi applicato, e dallo Statuto dei lavoratori”.
Lo ha reso noto con un comunicato  il Comitato di Redazione dell”Ufficio stampa e documentazione della Regione siciliana dopo che ieri il presidente Crocetta in conferenza stampa ha detto: “Da domani l’ufficio stampa della Regione siciliana, composto da 21 giornalisti con la carica di caporedattore, verra’ praticamente azzerato. I componenti dell’ufficio stampa della Regione sono decaduti con il mio insediamento, terremo qualcuno per la transizione”. Rosario Crocetta,ha detto questo ai giornalisti incontrati in conferenza stampa alla Biblioteca comunale di Palermo. “Si riavvia la selezione. Uno non può fare il portavoce di una voce che non gli è vicina. “Secondo me – ha aggiunto Crocetta – con 21 caporedattori si stampano Repubblica e Corriere della Sera insieme. Qui è divenuto posto fisso senza concorso. La selezione è aperta a tutte le persone secondo la legge.
A chi ha chiesto “Se fanno vertenza?” Crocetta ha risposto “Che la facciano. Se avranno ragione li riassumeremo, ma secondo il mio ufficio legale non è cosi’”.