Carburanti, il 2017 parte con i rincari

ROMA – Proseguono gli assestamenti al rialzo sulla rete carburanti. Sabato 31, infatti, TotalErg ha dato seguito alle mosse di Eni e IP del giorno precedente salendo di 1 cent sui prezzi raccomandati di benzina e diesel, seguita ieri a sua volta da Tamoil (+1 cent su entrambi i prodotti). Oggi la stessa IP ha ritoccato nuovamente verso l’alto di 0,5 cent il gasolio. Per quanto riguarda il Gpl, invece, si registrano sempre oggi aumenti generalizzati tra 1 e 2 cent in funzione dei nuovi prezzi di contratto per il mese di gennaio. Lo rileva QE. Sul territorio, di conseguenza, prezzi praticati in crescita per tutti i prodotti.
Nel dettaglio – in base all’elaborazione di Quotidiano Energia sui dati di due giorni fa comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise – il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,547 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,548 a 1,573 euro/litro (no-logo 1,516). Per il diesel si rileva invece un prezzo medio pari a 1,398 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,396 a 1,421 euro/litro (no-logo a 1,366). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,652 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,606 a 1,720 euro/litro (no-logo a 1,544), mentre per il diesel la media è a 1,505 euro/litro, con le compagnie da 1,466 a 1,568 euro/litro (no-logo a 1,394). Il Gpl, infine, va da 0,575 a 0,596 euro/litro (no-logo a 0,564).