Trapani – Favignana, controlli più intensi

FAVIGNANA (TP) – È stato siglato a Trapani un accordo di collaborazione tra l’Area Marina Protetta “Isole Egadi” e la Capitaneria di Porto del capoluogo per lo svolgimento dell’attività di sorveglianza e controllo nelle acque circostanti le isole dell’arcipelago e in particolare in quelle dell’Area Marina Protetta.
 
L’accordo è stato firmato dal Comandante del Compartimento Marittimo di Trapani, Capitano di Vascello Giancarlo Russo, e dal direttore dell’Amp, Stefano Donati. L’attività di sorveglianza riguarderà la prevenzione degli inquinamenti in mare e la vigilanza sulle attività svolte in mare (pesca professionale e sportiva, attività subacquee, navigazione da diporto e da traffico). Inoltre, la vigilanza costiera contro gli abusivismi demaniali, il controllo sulle attività commerciali e ludico-ricreative svolte in ambito demaniale, l’individuazione di scarichi illeciti e le discariche abusive.
Parte delle attività riguarderà anche i monitoraggi subacquei sullo stato dei fondali, della fauna e della flora marina. Nell’ambito di tale accordo, la Capitaneria metterà a disposizione i propri mezzi nautici e le proprie risorse umane per contribuire con le proprie attività agli intenti e alle finalità istituzionali dell’Area marina; quest’ultima, invece, si è impegnata a sostenere parte delle spese affrontate dalla Capitaneria per la realizzazione degli interventi di sorveglianza e controllo, con un contributo specifico per le spese del carburante necessario, e fornire il sostegno operativo necessario, secondo le disponibilità e le necessità del caso.
Soddisfatto il sindaco di Favignana, nonché presidente dell’Amp, Lucio Antinoro, che ha dichiarato: “È un accordo importante, che sancisce la straordinaria collaborazione in atto tra Area Marina Protetta e Capitaneria di Porto di Trapani. Una ritrovata sinergia che sta dando frutti importanti, grazie al lavoro degli uomini che operano in prima linea, negli Uffici locali marittimi di Favignana e Marettimo, ma anche della regia attenta e oculata del Comandante del Compartimento, Giancarlo Russo, che ringraziamo per la grande sensibilità dimostrata sui temi dell’Amp”.
I controlli si rendono necessari anche per garantire un monitoraggio attento di quella che è oggi la più grande riserva marina d’Europa. Recentemente alcuni pescatori di Marettimo hanno osservato in alcune zone attorno all’isola la presenza di alcuni esemplari di foca monaca.
 

 
Le caratteristiche dell’area. Un arcipelago formato da tre isole con molte specie naturali da tutelare

FAVIGNANA (TP) – Questa riserva ha una grande importanza. Anzitutto perché comprende un arcipelago formato da tre isole: Favignana, la più grande con una superficie di 33 chilometri quadrati, Marettimo con superficie di 12 kmq, Levanzo con 10 kmq e alcuni isolotti e scogli quali l’isolotto di Formica con lo scoglio di Maraone e lo scoglio dei Porcelli. La zonazione dei popolamenti vegetali nell’infralitorale e nelle tre isole maggiori é influenzata soprattutto dalla natura del substrato. La frangia dell’infralitorale é caratterizzata ovunque da Cystoseira stricta ad eccezione di alcuni biotopi a Marettimo, in cui questa é sostituita da Cystoseira mediterranea e da Cystoseira elegans. Sono presenti inoltre, estese praterie di Posidonia oceanica che coprono la maggior parte dell’area sommersa dell’arcipelago. Notevole varietà di popolamenti animali dovuta al dinamismo delle acque, alla profondità e alla natura del substrato.