Sicilia, il business delle polizze sanitarie

L’indagine sulla copertura assicurativa delle strutture ospedaliere italiane condotta dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali, ha portato a galla l’ennesimo spreco siciliano.
Di fronte all’impressionante aumento di denunce di casi di malpractice, i premi assicurativi che le aziende pagano alle compagnie sono aumentate del 35% dal 2006 al 2011.
La nostra regione, a fronte di 3 milioni erogati a titolo di risarcimento nel 2011 alle vittime di errori sanitari, in un eccesso di zelo, per così dire, si è “tutelata” spendendo quasi 22 milioni in premi assicurativi.
Una scelta illogica ed antieconomia scartata da regioni come la Toscana (ma anche Friuli V. Giulia, Liguria e Basilicata) che, optando per il Fondo regionale, hanno visibilmente abbattuto i costi. (continua)