SIRACUSA – Parlare di automobili e non citare Termini Imerese è già di per sé una novità. Se a questo si aggiunge che non si tratta di automotive tradizionale ma di una citycar elettrica la sorpresa è ancora più interessante. Nasce a Siracusa la Tecnicar Genius, l’auto elettrica il cui debutto è previsto per quest’anno.
Presentata lo scorso dicembre al Motor Show di Bologna adesso si appresta a fare il suo ingresso nel mercato ancora inesplorato delle auto elettriche. Il prezzo, non ancora ufficiale, si aggira intorno a 15 mila euro. Una cifra decisamente più elevata della media dell’auto tradizionale, ma certamente un investimento adeguato a una mobilità urbana per brevi spostamenti con carrozzeria in vetroresina su telaio in acciaio zincato e 4 porte (le posteriori incernierate sul retro) e omologazione a 4 posti con pneumatici di misure standard (155/70 R13). La vettura è lunga 2.87 m per 1,69 metri di altezza e 1,43 m di lunghezza. Il motore è un elettrico trifase asincrono da 8 kW pilotato naturalmente da un inverter con un pacco batterie da 72V totali utilizza celle al Piombo-Gel. I dati dell’azienda riportano un tempo di ricarica dichiarato da 4-5 ore, a un costo di circa 1,50 euro. L’autonomia massima che può raggiungersi è pari a 100 km (che possono arrivare fino a 180 con una batterie al litio che si può richiedere alla casa produttrice), mentre la velocità massima è di 80 km/h.
L’azienda aretusea avrebbe inoltre in programma di lanciare altri prodotti con una maggiore efficienza energetica, data anche la lunga esperienza nel settore visto che già dal 2006 è nel settore della produzione di mezzi da trasporto elettrici come i trenini turistici che girano in città o nei parchi divertimento. Fonti dell’azienda riportano un’azione in grande stile con la possibilità di produrre un’altra microcar per un pubblico più giovane (le classiche automobili che possono guidarsi anche senza patente) e un autobus da 34 posti.
“I veicoli elettrici hanno complessivamente una maggiore efficienza energetica – si legge in una nota dell’azienda – rispetto a quasi tutti i motori a combustione interna. Un motore a benzina ha una efficienza energetica del 25%, un diesel si avvicina al 40%, mentre un motore e a induzione elettrico ha un’efficienza del 95%. Non producono fumi di scarico (né vapor d’acqua) e, complessivamente, producono un inquinamento praticamente nullo se riforniti con energia prodotta da fonti rinnovabili”.
La scelta della produzione di veicoli elettrici, un mercato ancora tutto da scoprire, era stata ventilata anche per Termini Imerese visto che l’auto tradizionale subisce ormai una realtà del tutto satura con dati in calo in tutta Europa. Ne risentirà in meglio anche l’ambiente visto che i veicoli elettrici, riducono la dipendenza dal petrolio rallentando, al contempo, il riscaldamento globale. Da non sottovalutare nemmeno il risparmio di carburante che nel lungo periodo ridurrà considerevolmente il peso dell’investimento iniziale.