Pil, la Sicilia arretra di 12 anni

CATANIA – Non soltanto la produzione della ricchezza siciliana non cresce dal 2007 a questa parte, ma addirittura arretra, arrivando ai livelli pre-euro del 2000. E la forbice con la media del Paese si allarga. è quanto sostengono gli ultimi dati Istat rielaborati da Confindustria e Studi ricerche sul Mezzogiorno (Srm).
Dal 2007 al 2011, il Prodotto interno lordo a valori concatenati 2005 (cioè depurati dall’effetto dell’inflazione sul livello dei prezzi) è sceso di circa sei miliardi di euro e al 31 dicembre 2011 valeva il 5,36% (76,4) di quello nazionale. Era al 5,52% prima dell’inizio della grande crisi d’inizio secolo, a 82,4 mld.
In un’intervista al Qds, l’economista Tito Boeri dichiara che “la Sicilia potrà sviluppare una capacità di reazione solo se migliorerà la qualità delle istituzioni pubbliche e dell’istruzione”. (continua)