Turismo, gli assessorati teleguidati

PALERMO – I turisti si dimenticano della Sicilia. Da qualche anno a questa parte i numeri relativi a presenze e pernottamenti parlano da soli. Se nel 2001 gli arrivi erano poco più di 4 milioni, dieci anni dopo, le visite hanno toccato la punta di 4,2 milioni. Insomma, crescita zero e visitatori che si concentrano solo nei mesi estivi (da giugno a settembre), lasciando gli operatori turistici a “bocca asciutta” nel periodo primaverile e invernale, in molti casi costringendoli alla chiusura stagionale.
Allora abbiamo deciso di dare un’occhiata alle isole vicine. Confrontando i dati siciliani con quelli delle altre concorrenti, le maggiori isole del Mediterraneo,  Malta, Baleari e Cipro, ci accorgiamo che tutte continuano a farci mangiare polvere, tutte vedono aumentare ogni anno che passa il numero dei turisti che le visitano. (continua)