Mafia, Legnini: “Scelta non scontata desecretare atti 1992”

ROMA – “Proprio nel 25/o delle stragi di Capaci e via D’Amelio, il Consiglio superiore della magistratura ha deciso di fare una scelta coraggiosa, non scontata, su mia proposta e con il consenso del capo dello Stato: abbiamo deciso di desecretare tutti gli atti che giacevano nell’archivio storico del Csm relativi a quel drammatico 1992, nel quale si raggiunse l’apice dell’attacco della mafia allo Stato”. Lo ha detto il vice presidente del Csm, Giovanni Legnini.