Karol Woityla è stato un Papa sui generis non certamente innovatore e lontanissimo dal Concilio Vaticano II, aperto nel 1962 da Giovanni XXIII, forse il più grande Papa di questi secoli. Infatti, tutte le innovazioni di Angelo Giuseppe Roncalli sono state messe nel dimenticatoio, cancellate o annullate con sistematicità. Mentre nel 1950 la Chiesa proclamò il dogma “infallibile” dell’assunzione di Maria che, secondo Hans Küng non solo è incomprensibile per uno scienziato, ma di cui non si trova alcun accenno né nella Bibbia né nella tradizione cattolica dei primi secoli.
Ricordiamo che l’ex patriarca di Venezia contribuì fortemente alla soluzione del conflitto tra John Fitzgerald Kennedy e Nikita Krusciov, che ebbe il punto più acuto nella crisi di Cuba nel 1963, anno in cui poi fu ucciso il presidente americano.
Il Papa polacco nominò joseph Ratzinger Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, cioè a dire colui che doveva dettare la verità sulle vicende della Chiesa e sui suoi successivi comportamenti. Quello fu il segnale dell’indirizzo di politica religiosa che volle mettere in atto durante il suo Pontificato, durato ben 28 anni.
Un anonimo disse, nel 2012, che entro un anno il Pontificato di Ratzinger sarebbe finito. Tale profezia fu attribuita al cardinale di Palermo, Paolo Romeo. Ma egli lo ha smentito categoricamente e non c’è ragione di non credergli. Tuttavia la profezia si è avverata puntualmente. Chi l’ha fatta aveva la sfera di cristallo o sapeva cose che noi comuni mortali non sapevamo? Ai posteri l’ardua sentenza.
Resta il fatto che il Papa ha comunicato le sue dimissioni, peraltro in linea con l’obbligo di dimissioni che avrebbero i vescovi all’età di 75 anni. Valutiamo che il gesto è stato di grande coraggio, di umiltà e di consapevolezza che le sue forze non erano più adeguate all’Alto Magistero che unisce due compiti gravosissimi: la guida del mondo spirituale di un miliardo di esseri umani e la guida politica di uno Stato vero e proprio, molto ricco, con centinaia di ambasciatori (Nunzi apostolici) in tutto il Mondo. Ratzinger ha dimostrato di essere un vero uomo, di avere rispetto degli altri uomini, dando uno schiaffo virtuale a Wojtyla. Il prossimo Papa sarà nero? Lo sapremo entro marzo.