Depuratori, sindaci inadempienti

PALERMO – Il tempo è più che mai tiranno se parliamo di futuro della depurazione in Sicilia. Per salvare dall’infrazione Ue 59 Comuni siciliani il Cipe, lo scorso aprile, ha stanziato oltre un miliardo di euro per adeguare gli impianti depurazione alla normativa europea. Da allora pochissimo è stato fatto e adesso il governo Crocetta si trova di fronte alla necessità impellente di agire: entro giugno dovranno essere espletate le procedure per consentire ai Comuni di indire le gare d’appalto. Ma non sempre le amministrazioni comunali isolane hanno dimostrato di saperci fare in tema di progettazione e quindi esiste il rischio concreto che parte dei soldi vadano in fumo e che come conseguenza arrivino le pensati multe Ue, che Roma girerà puntualmente alla Sicilia come prevede una nota del ministero dell’ambiente. (continua)