Città verdi, sindaci ecoinsostenibili

PALERMO – Il mito dell’automobile, della discarica e del cemento. Mentre nel resto d’Italia (per non dire del mondo) si cerca di superarli per puntare su una nuova urbanizzazione sostenibile, in Sicilia siamo ancora all’anno zero. Nonostante le potenzialità dell’Isola e il suo inestimabile patrimonio ambientale, gli indici della qualità della vita nei Comuni capoluogo di provincia ci relegano agli ultimi posti in tutte le classifiche di settore.
Il Rapporto ecosistema urbano 2012 di Legambiente, in uno con gli ultimi dati disponibili dell’Istat, mostra una tendenza da terzo mondo. Basta combinare tre fattori per avere idea di quanto siamo indietro: raccolta differenziata, aree verdi e piste ciclabili. Per fare un esempio, a Londra il sindaco investe 1 mld € nella mobilità sostenibile. In Sicilia, invece, nessuna città raggiunge il km di piste ciclabili. E quattro capoluoghi neanche il centimetro. (continua)