La giustizia lumaca diventa business

PALERMO – Giustizia lumaca, ghiotta occasione per riscuotere congrue royalties: è questo il drammatico scenario del sistema giustizia in Italia, su cui pesano come macigni gli effetti prodotti dalla Legge Pinto sulla durata ragionevole dei processi civili (n.89/2001) che di fatto dà la possibilità a chiunque abbia avuto un qualunque processo civile di poter tranquillamente passare alla cassa erariale per riscuotere l’indennizzo che gli è dovuto per l’inaccettabile lunghezza delle cause civili.
L’aumento esponenziale delle istanze di risarcimento per equa riparazione fa il paio con l’altro grande business legato alla giustizia, ovvero il gratuito patrocinio che sarà oggetto a breve di un’altra inchiesta del Qds, e che ci costa qualcosa come 23 milioni l’anno. L’Erario, com’era prevedibile, non è più in grado di sostenere i costi: i fondi non bastano più, scattano i pignoramenti. (continua)