Muos, comitato mamme blocca soldati e operai

NISCEMI (CL) – E’ riesplosa, a Niscemi, la protesta degli attivisti "No Muos", in risposta alla ripresa dei lavori di costruzione, nella base militare Usa di contrada Ulmo, del contestato sistema di telecomunicazione satellitare ad altissima frequenza, ritenuto pericoloso per la salute dei cittadini del comprensorio.
Le "Mamme No Muos" hanno bloccato, stamani, con le proprie automobili, la strada che conduce al presidio statunitense, impedendo il transito agli operai e ai soldati americani.
Sul posto sono schierati numerosi agenti di polizia. La tensione è altissima.
Si temono scontri tra dimostranti e forze dell’ordine qualora venisse decisa la rimozione dei blocchi.
Il clima, sul fronte dei No Muos, si è fatto incandescente da quando è stato accertato e registrato con videocamere, che, malgrado l’impegno del console americano e nonostante il decreto della Regione Sicilia di revoca delle autorizzazioni, i lavori di costruzione dell’impianto radar sono ripresi e si avviano a completamento.
Ieri, gli attivisti hanno presentato un esposto alla magistratura, dopo che il sindaco di Niscemi, Francesco La Rosa, aveva già inviato una nota di denuncia al governo regionale e al prefetto di Caltanissetta, sollecitando un loro intervento "per richiamare gli americani a un maggiore rispetto delle leggi, delle istituzioni e del popolo italiano".