Giro d’Italia: stazionarie condizioni motociclista investito ad Agrigento

 
Sono stazionarie, nell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, dove è ricoverato con prognosi riservata, le condizioni del quarantottenne motociclista di Sambuca di Sicilia (Ag) che lavora per un servizio d’ordine privato ferito gravemente ieri da un automobilista – arrestato – durante la tappa del Giro d’Italia.
 
L’arrestato è Gaetano Agozzino, 70 anni, di Agrigento, arrestato dalla polizia stradale con l’accusa di lesioni colpose gravissime e resistenza a pubblico ufficiale.
 
Dopo aver investito il motociclista l’uomo avrebbe tentato di travolgere con l’auto anche un operaio dell’Anas, rimasto fortunatamente illeso, uno di quelli che gli si era messo davanti per evitare di fargli forzare il varco chiuso sulla statale 640.
 
Agozzino, ora ai domiciliari, era alla guida di una Fiat Stilo quando, all’altezza di contrada Maddalusa, fra Agrigento e Porto Empedocle ha travolto il motociclista: il quarantottenne , rimasto gravemente ferito e che è ricoverato all’ospedale "Sant’Elia" di Caltanissetta.
 
Il varco era bloccato con tanto di transenne collocate dall’Anas, per consentire il passaggio della carovana della quinta tappa del Giro d’Italia che dalla città dei Templi doveva raggiungere Santa Ninfa, nel Trapanese.
 
La vettura dopo che aver forzato quel blocco, si è scontrata con la moto, una Bmw Gls, guidata da uno dei coadiutori dell’Anas.
 
L’impatto è stato terribile e il motociclista è stato sbalzato a diversi metri di distanza. Trasferito, in elisoccorso, in ospedale nel reparto di Neurochirurgia è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per fermare l’emorragia cerebrale.
 
L’uomo ha anche riportato anche la frattura di 12 costole. La prognosi sulla vita è riservata.
 
La Procura di Agrigento ha subito aperto un fascicolo d’inchiesta e il sostituto procuratore Paola Vetro e l’aggiunto Salvatore Vella si sono precipitati in contrada Maddalusa.
 
Sono stati sentiti alcuni impiegati dell’Anas, coloro che, pare, abbiano tentato di bloccare il settantenne agrigentino. L’automobilista sarebbe però riuscito, accelerando, a fiondarsi sulla statale dove sopraggiungeva la motocicletta.