A Enna chiude il GriVi, l’unico cinema del capoluogo.
Da qualche anno trasformato in cine-teatro, era stato riaperto nel 2008 dopo otto anni di chiusura.
Il legale rappresentante e direttore del GriVi, Cettina Emmi, ha lanciato un appello alla città chiedendo di sottoscrivere mille abbonamenti per salvare il cinema.
"E’ un luogo di cultura oltre che di aggregazione – dice la Emmi – Sarebbe una grave perdita, per questa città, fare a meno dell’unico cinema".
La progettazione per la costruzione di un cinema su di un vasto terreno, in pieno centro storico, nell’antica "Iudeca", il quartiere ebraico, sul retro della chiesa Maria Santissima Addolorata, è del 1941.
Le vicissitudini della guerra e della vita fecero accantonare ai proprietari l’idea fino al 1946.
Nel 1948 l’architetto Carmelo Aloisi, lo stesso che disegnò il cinema Odeon a Catania, assunse l’incarico di progettare e costruire un cinema che fu chiamato GriVi, iniziali dei cognomi dei proprietari.
La sala fu inaugurata nel 1951.