Regione, la trasparenza falciata

A quasi due anni dalla pubblicazione della precedente inchiesta sul “Quotidiano di Sicilia” la Regione Siciliananon sembra essersi ancora adeguata alle norme previste dalla legge sulla trasparenza L.r. 5/11. Solo qualche passo avanti è stato fatto. Il sito si è arricchito di una sezione “Trasparenza valutazione e merito”, ma non tutti i dati sono ancora consultabili sul web. A mancare sono in particolar modo i curricula e gli emolumenti di gran parte dei dirigenti generali. In altre Regioni prese in considerazione la situazione è molto più precisa e dettagliata; i siti sono aggiornati, le informazioni pubbliche e la navigazione molto più agevole. Drammatico il confronto anche se si prendono in esame il numero dei dirigenti ed il valore medio delle retribuzioni che ad essi spettano. Il 20 aprile entra in vigore il D.lgs. 33/13 sull’obbligo della trasparenza. Ci si aspetta una risposta netta anche da parte della nostra Regione. (continua)