È possibile che il presidente della Regione, Rosario Crocetta, e i suoi assessori all’Ambiente e ai Servizi di pubblica utilità non pensino di prendere l’aereo e di andare a visitare gli impianti di Berlino, Londra, Copenhagen, Oslo o, più vicino, quello di Bellinzona (Svizzera) per vedere come hanno definitivamente risolto il problema amministratori più avveduti di loro? Anche là vi sono ambientalisti, Verdi ed altri che non si classificano “Signor No”, ma che hanno a cuore il buon funzionamento dei servizi pubblici.
Che cos’hanno questi impianti che funzionano così bene? Hanno macchinari e processi industriali di ultima generazione, che consentono di utilizzare gli Rsu per la produzione, ripetiamo, di biogas, energia elettrica e teleriscaldamento.
Il processo produttivo prevede residui massimi nella misura del 3 per cento, nessun odore, né inquinamento ambientale. Prevede investimenti di notevoli dimensioni, in buona parte finanziati con fondi europei, prevede il finanziamento di consorzi bancari, mediante il project financing, con l’assunzione di migliaia di dipendenti. Detto tutto questo, è inspiegabile il comportamento dei responsabili regionali.
Ogni impianto di tal genere, in relazione alla sua dimensione, ha un costo di circa duecento milioni di euro. In rapporto alla popolazione che dovrebbe servire, il costo può essere moltiplicato fino al fabbisogno.
Vi è da aggiungere che gli Rsu, che si conferiscono nei magazzini dell’impianto industriale, possono essere differenziati o indifferenziati. Nel primo caso il costo del conferimento è di circa cento euro per tonnellata e, nel secondo caso, di circa centocinquanta euro per tonnellata, a carico dei comuni conferenti, che avrebbero l’onere di raccoglierli e portarli nei magazzini degli impianti citati.
In questi progetti vi sono due ostacoli: il primo portato dalla criminalità organizzata che si vedrebbe sotratto un business, ancora maggiore quando vi sono i periodi di emergenza diventati normali; il secondo portato dalle organizzazioni sindacali, che non avrebbero più la presa per potere coartare gli amministratori locali e ricattarli come fanno spesso, aprendo e chiudendo il rubinetto del consenso partitocratico.
Occhi aperti. Basta manfrina.