Diga Ancipa, ok al riempimento senza vincoli

TROINA (EN) – La Commissione di Collaudo, di concerto con l’Ufficio Tecnico per le Dighe di Palermo, ha definitivamente autorizzato Enel ad esercire l’invaso dell’Ancipa senza alcun vincolo. Un provvedimento preso dopo che lo scorso 7 aprile, l’invaso ha raggiunto la quota di massima regolazione posta a 949,50 metri rispetto il livello del mare.
L’ok della Commissione è arrivato a seguito dell’esito positivo dei test effettuati con l’invasamento al massimo livello e della positiva valutazione dei dati che, in questo periodo, sono stati raccolti dalla strumentazione installata nella diga. Dopo 39 anni, durante i quali si era progressivamente arrivati ad una capacità di invasamento limitata a poco meno di 9 milioni di metri cubi, la diga dell’Ancipa, costruita nei primi anni ‘50, torna così a poter invasare, senza vincoli, fino a circa 28 milioni di metri cubi d’acqua.
L’aumento della capacità di invaso del bacino rappresenta una inestimabile ricchezza per il territorio perché consentirà di distribuire ogni anno, grazie ai diversi cicli di piogge, circa 24 milioni di metri cubi d’acqua per uso potabile nell’ennese e nel nisseno e ulteriori 20 milioni di metri cubi d’acqua per uso irriguo nell’ennese e nella Piana di Catania.
Grazie alla recente riattivazione delle centrali idroelettriche Enel di Troina e di Grottafumata, l’acqua prelevata dall’Ancipa consentirà di produrre ed immettere in rete una quantità di energia elettrica pari al fabbisogno annuo di circa 20.000 famiglie. Trattandosi di energia prodotta con una fonte rinnovabile questo consentirà anche una riduzione di emissione di CO2 in atmosfera pari a circa 35.000 t/anno.