Bilancio Regione siciliana, buco da 9 miliardi

Il Quotidiano di Sicilia lo scrive dall’agosto del 2011: “Tagliare 3,6 miliardi, perchè la casa brucia e non bisogna più perdere tempo”. Oggi i nodi vengono al pettine: la Corte dei Conti ha rivelato ieri, nella Relazione al rendiconto 2012 della Regione, che ci sono 3,6 miliardi di crediti tributari divenuti inesigibili nonchè 5,4 miliardi di debiti, ovvero ognuno di noi siciliani, inclusi i neonati, ha contratto un debito di 1.077 euro.
In tutto questo ci sono delle spese correnti assolutamente rigide come quella per il personale regionale, inclusi forestali, dipendenti delle partecipate e stabilizzati degli enti locali per un totale che arriva a 1,8 miliardi.
A sorpresa c’è pure il Servizio di pronto soccorso 118: la spesa, anziché diminuire, è aumentata da 110,5 mln nel 2011 a 117,4 milioni nel 2012. Ma non lo avevano razionalizzato? (continua)