Voto di scambio, indagati i Lombardo

CATANIA – Nella tarda mattinata la Procura etnea ha reso noto in un comunicato che l’ex presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e il figlio Toti sono indagati per voto di scambio. Gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari sono stati già notificati agli interessati.
 
I Lombardo, secondo le accuse, avrebbero, in occasione delle elezioni per il rinnovo dell’Ars del 28 ottobre 2012, promesso posti di lavoro in cambio di voti in favore del candidato Toti, attuale parlamentare regionale. Il posto di lavoro sarebbe stato promesso ad Ernesto Privitera ed Angelo Marino in favore dello stesso Marino e di Giuseppe Giuffrida, quest’ultimo in seguito effettivamente assunto. Giuffrida, Privitera e Marino sono accusati dello stesso reato.