Regione: Cabina di regia per la propaganda

PALERMO – La cabina di regia con compiti di coordinamento in materia d’utilizzazione dei fondi da destinare agli interventi di propaganda e di promozione patrocinate dalla Regione, 60 mln di euro complessivi attinti dai fondi specifici di ogni assessorato regionale, fa discutere in seno alla giunta regionale. L’iniziativa è del presidente della Regione Raffaele Lombardo, affidando il coordinamento all’assessore alla Presidenza Gaetano Armao, ma a quanto pare, l’amministrazione unica dei fondi non ha raccolto tutti i consensi degli assessori. Che l’istituzione di questo organo sia destinata a sicuro fallimento n’è certo l’ufficio stampa dell’assessorato al Turismo. Questi fa sapere che “la cabina non è destinata a nascere”.

Per contro, la nascita della cabina di regia è sancita dalla deliberazione n. 247 del 14 luglio della Giunta regionale che ne prevede l’istituzione, con successivo decreto istitutivoL’iniziativa del presidente Lombardo presenta due caratteristiche che non mettono d’accordo tutti gli assessori regionali. In primis, queste risorse verrebbero accentrate in un unico soggetto sotto il logo della presidenza della Regione decurtando ciascun capitolato specifico d’ogni assessorato regionale per un totale di 22 mln di euro per quest’anno, 20 mln di euro per il 2009 e 2010. In sostanza, meno risorse economiche a disposizione per ogni assessorato. Dopo l’adozione della delibera, si è aperto il dibattito fra gli assessori regionali.

La seconda questione attiene alla composizione della “squadra”. Questa, secondo indiscrezioni, sarebbe a “geometria variabile”, cioè, ne farebbero parte personalità non vicini politicamente all’attuale compagine di governo regionale.
Il testo della delibera pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana n. 40 del 28 agosto scorso prevede la cabina di regia  per la durata dell’intera quindicesima legislatura regionale, con la finalità di una corretta gestione delle risorse pubbliche sotto il profilo dell’efficacia, dell’efficienza e dell’economicità. La Cabina è destinata ad operare anche nei confronti degli enti sottoposti a vigilanza e tutela della Regione siciliana. 

La composizione del nuovo organismo è articolata con i seguenti soggetti: l’assessore regionale destinato alla Presidenza (attualmente Gaetano Armao), che la presiede su delega del Presidente della Regione; il segretario generale della Presidenza della Regione, attuale Pier Carmelo Russo; il ragioniere generale della Regione, che oggi è Vincenzo Emanuele. Si parla di un’integrazione con i competenti dirigenti generali preposti ai dipartimenti regionali del turismo, dei beni culturali, dell’industria, dell’agricoltura, della cooperazione, della pesca, delle finanze e del credito, che possono delegare dirigenti regionali per la partecipazione ai lavori della cabina.