Servizi turistici? Chiusi per ferie!

PALERMO – Tempo d’estate, tempo di fare i conti col turismo siciliano. E ancora una volta non sono bilanci positivi per chi può contare su 922 km di costa balneabile, 78 tra siti archeologici e monumentali, 5 parchi naturali e 77 aree protette. Un patrimonio unico al mondo che non dovrebbe avere rivali in termini di attrazione turistica ma che invece si mantiene al di sotto delle aspettative schiacciato dalla concorrenza, per restare nel Mediterraneo, di località come Malta, Barcellona, le Baleari o le isole greche. Sono soprattutto i servizi quelli che mancano, a cominciare dagli Uffici turistici regionali presenti in ogni provincia che dovrebbero promuovere il territorio e dare assistenza al turista, e che invece soffrono la mancanza di fondi e di materiale informativo e rimangono paradossalmente chiusi al pubblico la domenica e nei giorni festivi. (continua)