Chi va in vacanza preferisce la casa in affitto e l’albergo

PALERMO – Un terzo (30,8%) degli italiani fa le vacanze prendendo in affitto una casa al mare (meno in montagna o in campagna) e non è disposta a spendere più di 1000 euro per due settimane di soggiorno; un altro terzo di connazionali opta, invece, per l’albergo (31,4%), mentre la rimanente parte si divide fra villaggio turistico (18,6%) e bed&breakfast (19,2%).
Lo rivela un sondaggio condotto presso 7000 persone da soloaffitti vacanze.it, il primo progetto italiano di e-commerce per l’affitto di case vacanza in Italia e Europa gestito da Solo Affitti, franchising immobiliare leader in Italia nella locazione con 350 agenzie (40 in Spagna). Il budget degli italiani per due settimane di soggiorno per un appartamento di quattro posti letto, complice la crisi, è fissato in mille euro. Il 30% è disposto a pagare fino a 1500 euro, l’8,3% fino a 2000 e soltanto l’1,8% non ha problemi di budget.
Fra le mete vacanziere più gettonate in testa la Puglia (19,9%), seguita da Sardegna (18,4%) e Sicilia (16,4%), con un buon 11,6% di preferenze per la Riviera Adriatica (Veneto, Romagna e Marche). Prima scelta fuori dall’Italia è la Grecia (13,1%), seguita da Spagna (10,4%) e Croazia (7,8%). La casa presa in affitto per le vacanze deve essere centrale per chi abita al Sud (53,9%) e vicina ai servizi essenziali (50,7%). Ai residenti del Nord-Est (35,6%) interessa invece molto la vista mare e la tranquillità. Il vacanziere dell’Italia centrale (16,3%) guarda con più attenzione alla bellezza e al comfort interno dell’immobile mentre chi risiede nel meridione (7,4%) cerca la vicinanza di luoghi di divertimento.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti, con un occhio al portafoglio.