Riordino ospedaliero. Tar dà ragione a Russo

PALERMO – Giornata all’insegna delle novità nella Sanità siciliana.
La prima sezione del Tribunale amministrativo regionale della Sicilia ha respinto il ricorso con cui il Comune di Enna chiedeva la sospensione dell’esecuzione del decreto assessoriale 1150 riguardante il riordino della rete ospedaliera regionale. La decisione è stata presa alla luce dei chiarimenti forniti dall’assessorato alla Sanità.
Lo rende noto l’assessore regionale Massimo Russo, secondo cui è “una sentenza importante perché ancora una volta viene dimostrato che i numerosi ricorsi, presentati o magari soltanto ventilati da chi si ritiene danneggiato dai provvedimenti assessoriali, non trovano fondamento giuridico”.
“La rimodulazione della rete ospedaliera, varata con decreto a fine luglio scorso, è un provvedimento che ha una sua chiara “ratio” e che permetterà accorpamenti e rifunzionalizzazioni delle strutture ospedaliere – afferma una nota dell’assessore – in grado di garantire la migliore risposta possibile ai bisogni di salute dei cittadini, potenziando contestualmente i servizi territoriali per rendere più capillare ed efficiente l’offerta sanitaria”.
“Inoltre, seguendo le indicazioni ministeriali – prosegue Russo – contenute nel Piano di rientro, sarà possibile razionalizzare i costi, risolvendo i problemi di cattiva organizzazione ed evitando gli sprechi che hanno provocato un deficit spropositato al quale tutti i cittadini siciliani hanno dovuto far fronte con il pagamento di maggiori tasse”.
Restando in argomento, arriva anche la notizia che è cambiato il vertice della Sisa 118 nell’Isola. Il nuovo direttore generale è Marco Romano, docente dell’Università di Catania di Economia e gestione delle imprese e volontario della Croce Rossa Italiana dal 1991. “Voglio esprimere la massima soddisfazione – ha dichiarato a caldo il neodirettore – per la disponibilità di persone di alto livello per i nuovi incarichi dirigenziali della Sisa Spa. In questo modo – ha proseguito Rocca – il percorso di rinnovamento di Croce Rossa Italiana. Nei prossimi mesi ci aspetta un cammino per implementare e migliorare l’efficienza del servizio 118, in piena sintonia con l’assessore alla Sanità della Regione Sicilia, Massimo Russo, con il quale in questi ultimi mesi si è instaurato un rapporto di sana, proficua e costruttiva collaborazione”. Nella giornata dei nuovi incarichi sanitari, da segnalare poi il cambio al vertice nell’Istituto San Raffaele Giglio di Cefalù. Il nuovo direttore è Domenico Colimberti.