Consegnati i riconoscimenti dell’edizione 2018 del Premio Nazionale Solidarietas organizzato dal Movimento Cristiano Lavoratori di Agrigento con il patrocinio della Fondazione Sciascia.
Il premio è stato conferito ad eccellenze nel campo della Formazione e della Solidarietà che "con le loro azioni hanno contribuito e contribuiscono a creare una società più solidale e più vivibile".
Tra i premiati il presidente della Regione Nello Musumeci (il riconoscimento è stato ritirato dall’Assessore regionale alla Cultura Sebastiano Tusa), il vescovo di Noto Antonino Staglianò, Francesco Lomanto, preside della Facoltà Teologica di Sicilia, Lorenzo Ornaghi, già Rettore della Cattolica di Milano, Franz Pagot, scrittore e giornalista, il fisico Tommaso Parrinello, dirigente dell’Agenzia Spaziale Europea, Anna Maria Sermenghi, dirigente scolastico, Giovanni Tesè, docente di diritto, il magistrato Giovanbattista Tona e la Casa Editrice Salvatore Sciascia.
Un premio è andato inoltre a Francesco Pira, sociologo e docente di Comunicazione dell’Università di Messina, che da anni lotta il fenomeno del cyberbullismo con conferenze, corsi di formazione per insegnanti e genitori, incontri nelle scuole, articoli scientifici per importanti riviste, interviste televisive, radiofoniche e sulla carta stampata per promuovere un uso consapevole delle nuove tecnologie e in particolare dei social network.
"Una missione esemplare – si legge sulla motivazione – di dedizione alla formazione e alla solidarietà".
Pira, ritirando il premio, lo ha dedicato "A tutte le ragazze e i ragazzi vittime del cyberbullismo: la loro vita è cambiata dopo che una violenza inaudita è stata esercitata su di loro".