Comunali: “firmopoli” a Siracusa, chiesto processo per quindici, anche ex sindaco Garozzo

Richiesta di rinvio a giudizio, nell’ambito del procedimento denominato "firmopoli", per quindici persone coinvolte nell’inchiesta sulle firme false per le elezioni amministrative del 2013 a Siracusa.
 
La Procura di Siracusa ha chiesto il rinvio a giudizio per le irregolarità riscontrate nella sottoscrizione di tredici liste civiche.
 
Tra gli indagati c’è anche l’ex sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, che in quella tornata elettorale vinse al ballottaggio.
 
Tra gli altri indagati, l’attuale vice presidente del consiglio comunale, Michele Mangiafico, l’ex assessore alle Politiche sociali, Emanuele Schiavo, gli ex consiglieri comunali Luciano Aloschi, Salvatore Sorbello, Sebastiano Di Natale, Natale Latina, Riccardo Cavallaro, Vittorio Anastasi, l’ex presidente della Provincia di Siracusa, Armando Foti.
 
Indagati anche due ex consiglieri provinciali – Sebastiano Butera e Nunzio Dolce – e tre funzionari pubblici: Ignazio Leone, Salvatore Gianino ed Ettore Manni.