Studenti universitari, a Palermo iniziativa contro il caro affitti

Frequentare l’università costa parecchio, lo sanno bene gli studenti universitari che ogni anno devono sostenere spese sempre più care per tasse e non solo. La situazione si aggrava ancora di più quando lo studente è fuori sede. Non tutti gli studenti riescono ad ottenere l’erogazione di un prestito d’onore. Rimangono migliaia gli studenti che ogni anno sostengono costi sempre maggiori per mantenersi un alloggio in affitto.
 
Il rimedio classico delle borse di studio, a causa del minor numero e della minor consistenza, è diventato oggi una soluzione davvero remota. A Palermo, per chi non ha la possibilità di soluzioni come i prestiti online, l’Ersu (Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario) ha attivato lo Sportello casa, un servizio di informazioni e consulenza gratuita dedicato agli studenti in cerca di casa.
 
Lo Sportello casa dispone anche di una banca dati, dove sono catalogati gli immobili in affitto “certificato”, ovvero quei contratti che offrono un rapporto equo tra qualità e prezzo. Al servizio si può accedere sia online sul sito sportellocasapalermo.it oppure, di persona, presso la residenza Casa Professa nella piazza omonima. Grazie all’iniziativa, resa possibile anche grazie alla collaborazione dell’Associazione Agorà, lo studente viene seguito fino alla stipula del contratto d’affitto.
 
L’attività dello Sportello casa non si ferma qui. Oltre a divulgare una campagna per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle irregolarità degli affitti, fornisce agli studenti documenti, guide, video tutorial e normative, finalizzati alla repressione del fenomeno degli affitti in nero. Dall’inizio dell’anno l’iniziativa ha attirato circa un migliaio gli studenti che hanno usufruito dei servizi messi a disposizione per trovare un affitto fuori sede.