Tutela dei consumatori: sette progetti contro truffe e raggiri

Con decreto 9 agosto 2013 pubblicato sulla gazzetta ufficiale della Regione siciliana di venerdì 23 agosto viene indetto un Bando pubblico per la realizzazione di interventi mirati al miglioramento dell’assistenza e dell’informazione di consumatori e degli utenti, da finanziare ai sensi della legge 23 dicembre 2000, n.388, utilizzando i fondi assegnati dal Ministero dello sviluppo economico con D.M. 21 marzo 2013, per la realizzazione e l’attuazione del Programma generale di intervento della Regione siciliana 2013/2014.
Un bando, dunque, a tutela dei consumatori contro truffe e raggiri. Alla Regione siciliana è stata assegnata la somma complessiva di 813.662 euro; 10 milioni la somma finanziata dal ministero per tutte le Regioni. I soggetti attuatori sono la Regione siciliana e le associazioni dei consumatori. Sei le proposte selezionate più un progetto che verrà realizzato direttamente dall’amministrazione regionale. Il programma generale d’intervento prevede la realizzazione di interventi direttamente mirati all’informazione ed all’assistenza dei consumatori e degli utenti attraverso lo sviluppo e la gestione di servizi informativi e telematici, la pubblicazione e la distribuzione di materiale divulgativo, l’apertura e la gestione di appositi sportelli informativi, la consulenza individuale e collettiva. In questa direzione si muovono i sette progetti.
Le sei associazioni che beneficeranno del finanziamento di 85.000 euro ciascuna sono: Federconsumatori, Adiconsum, M.D.C., Sicilia Consumatori, ADOC Sicilia, Legambiente. I progetti, nell’ordine, sono così intitolati: “Lo sportello dell’energia – diritti e trasparenza”, “Assistenza on line”, “consapevol…mente”, “Ludopatia: il gioco e la dipendenza”, “I consulenti del consumo”, “Cambio con stile: nuovi stili di vita per la sostenibilità”.
 
La Regione curerà un progetto di comunicazione “Sicilia informa” potendo contare sui rimanenti 301.221 euro. L’intervento prevede il potenziamento, con l’introduzione di nuove sezioni, e l’aggiornamento del sito internet “Io consumatore”; una campagna di comunicazione attraverso apposite trasmissioni televisive; la prosecuzione della campagna “Giovani e web”. Gli interventi finanziati dovranno avere inizio entro 15 giorni dalla data di sottoscrizione della convenzione, pena la revoca del contributo concesso.