Riciclo, Regione inadempiente

PALERMO – La Sicilia è ai minimi nazionali ed europei per raccolta differenziata, avvio a riciclo e per riduzione della produzione di rifiuti. A ricostruire le cause di questo stato di cose ci ha pensato la Corte dei Conti che, nell’ultima delibera sulla gestione del Fondo per la promozione degli interventi di riduzione e prevenzione della produzione di rifiuti e per lo sviluppo di nuove tecnologie di riciclaggio, ha messo nero su bianco tutte le storture di una gestione amministrativa regionale e nazionale incapace di produrre risultati concreti a fronte di uno stanziamento di 69 milioni di euro.
Si tratta dell’ultimo tassello di una grande opera di indagine della magistratura contabile che già nei mesi scorsi aveva studiato il sistema Ato isolano e i relativi debiti contratti dall’amministrazione regionale per sostenere il fallimentare sistema di raccolta. (continua)