Giornalisti: a Borrometi cittadinanza onoraria Palermo

"Sono orgoglioso, è una emozione straordinaria, voglio dedicare la cittadinanza onoraria che oggi mi viene conferita al poliziotto Antonino Agostino (ucciso con la moglie nell’agosto del 1989 nella sua villetta di Villagrazia di Carini, nel Palermitano, ndr), un cittadino palermitano, martire di questa terra, poliziotto che per la ricerca della verità ha pagato con la vita".
 
Con queste parole il giornalista Paolo Borrometi, minacciato dalla mafia e per questo sotto scorta, ha voluto ringraziare il sindaco Leoluca Orlando che, in mattinata, nel corso di una cerimonia a Palazzo delle Aquile, gli ha consegnato la cittadinanza onoraria della città di Palermo.
 
"Hai dato un contributo straordinario tenendo la schiena dritta, alla ricerca della verità", ha detto Orlando, nella motivazione.
 
"Sono orgoglioso di essere da oggi un cittadino palermitano – ha affermato Borrometi -, condivido questo onore con i tanti giornalisti, colleghi e colleghe, che nelle fanno silenziosamente il loro dovere di inchiesta e di denuncia per far prevalere i valori della legalità e delle solidarietà, su cui dovrebbe basarsi la democrazia". Presenti alla cerimonia anche il prefetto Antonella De Miro, il questore Renato Cortese, il presidente del Consiglio comunale Totò Orlando e autorità civili e militari.