Da Invitalia 80 mln per nuove imprese

CATANIA – Non v’è dubbio che la nostra Penisola sia un territorio dove paesaggio clima e cultura non hanno eguali in altre parti del globo e dove il turismo rappresenta un’importante fonte potenziale di entrate sia per lo Stato tramite la tassazione, sia per i fornitori di servizi correlati (alberghi, ristoranti, agenzie di viaggio ecc.).
Secondo Legambiente, il settore turistico italiano è un comparto economico di prima grandezza con un’incidenza sul Prodotto interno lordo del 7%, due milioni di occupati, e una presenza media annuale di ottanta milioni di turisti.
Dati positivi che possono essere ancora incrementati con una estesa campagna promozionale e soprattutto con finanziamenti agevolati come quelli messi a disposizione da Invitalia, l’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, con la riapertura dei termini per la presentazione delle domande di cui al Decreto Legislativo 21 aprile 2000, n. 185 "Incentivi all’auto imprenditorialità e all’auto impiego, in attuazione dell’articolo 45, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 156 del 6 luglio 2000 e al Decreto 28 Maggio 2001, n. 295 “Regolamento recante criteri e modalità di concessione degli incentivi a favore dell’auto impiego”.
In particolare, per il settore del turismo sono previsti finanziamenti per 18 milioni di euro per incentivare lo sviluppo delle imprese turistiche, culturali e naturalistiche in Sicilia, Calabria, Campania, Puglia. I fondi provengono dal Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” Fesr 2007/2013, Asse 2, Ob. Op. II.1.
Si tratta di finanziamenti che fanno parte di un più ampio pacchetto di Invitalia che prevede 80 milioni di euro per incentivare l’auto impiego rivolto a iniziative da realizzarsi nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
È così incentivato l’avvio di piccole attività imprenditoriali intraprese da disoccupati o persone in cerca di prima occupazione attraverso le seguenti iniziative:
– lavoro autonomo (in forma di ditta individuale) con investimenti previsti fino a 25.823 euro;
– microimpresa (in forma di società di persone) con investimenti previsti fino a 129.114 euro;
– franchising (in forma di ditta individuale o di società), da realizzare con franchisor accreditati con l’Agenzia.
I finanziamenti sono volti a promuovere anche la creazione di nuove società o l’ampliamento di società già esistenti, composte in maggioranza da giovani tra i 18 e i 35 anni, prevedendo agevolazioni sotto forma di contributo a fondo perduto e mutuo agevolato per gli investimenti, la gestione, i servizi di assistenza tecnica e gestionale.
Per ottenere le agevolazioni bisogna scegliere prima di tutto il franchisor, tra quelli accreditati da Invitalia; registrarsi al sito di Invitalia e compilare on line la domanda. è poi necessario compilare la domanda in forma cartacea i relativi allegati, riportati nella sezione download del sito, che attestano l’esistenza dei requisiti di legge e il rispetto delle normative sulla tutela della privacy e sull’antiriciclaggio.
Inviare il tutto, tramite raccomandata A.R, entro 5 giorni lavorativi dall’invio della domanda online a: Invitalia Autoimpiego, via Pietro Boccanelli 30, 00138 Roma.
Ricordiamo, infine, che i proponenti che intendono presentare una domanda, possono avvalersi di una guida on line che contiene chiarimenti e suggerimenti per la compilazione della domanda stessa.