Anticipare il vertice al Mise in agenda il 9 aprile, alla luce degli arresti del management di Blutec, e inserire un emendamento al decretone, all’esame della Camera, per estendere la mobilità straordinaria in deroga ai 62 operai dell’indotto di Termini Imerese rimasti senza ammortizzatori dopo la scadenza della Naspi a fine dello scorso dicembre.
Sono queste le due richieste che la delegazione sindacale di Fim Fiom e Uilm ha fatto ieri al portavoce del M5s e vice presidente dell’Ars Giancarlo Cancelleri nell’incontro nel Palazzo dei Normanni.
Oggi gli operai in attesa del rinnovo della Cig si raduneranno di nuovo in presidio davanti alla fabbrica; Fim Fiom e Uilm sono impegnati nell’organizzazione della manifestazione proclamata per il 22 marzo a Termini Imerese con un corteo per le strade della città e il coinvolgimento di amministratori locali, commercianti, imprenditori e studenti.